Patologia

Le fratture vertebrali sono lesioni ossee solitamente causate da un evento che esercita una forza eccessiva, superiore alla resistenza dell’osso stesso. A seconda del tratto colpito possono essere suddivise in fratture cervicali, toraciche o lombari.
Le fratture vertebrali possono variare in gravità e possono essere associate a sintomi come dolore alla schiena, riduzione dell'altezza della colonna vertebrale, deformità e problemi di postura.
La diagnosi viene solitamente effettuata attraverso l'utilizzo di tecniche di imaging, come la radiografia, la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata.

Quali sono le possibili cause di una frattura vertebrale?
Le fratture vertebrali possono essere causate da molteplici fattori, tra cui:
1. Trauma fisico: le fratture vertebrali possono essere causate da traumi fisici, come cadute da altezze elevate, o incidenti automobilistici o sportivi.
2. Osteoporosi: l'osteoporosi è una condizione in cui le ossa diventano fragili e deboli, aumentando il rischio di fratture. Le fratture vertebrali sono una complicanza comune dell'osteoporosi, soprattutto nelle donne anziane.
3. Tumori: i tumori, specialmente quelli che colpiscono la colonna vertebrale, possono indebolire le ossa e causare fratture vertebrali.
4. Malattie degenerative della colonna vertebrale: alcune malattie degenerative della colonna vertebrale, come l'artrite spinale, possono essere causa di fratture vertebrali.
5. Infezioni: alcune infezioni possono causare danni alle vertebre e alle articolazioni, aumentando il rischio di fratture vertebrali.
6. Malformazioni congenite: alcune persone possono nascere con anomalie o malformazioni della colonna vertebrale che possono aumentare il rischio di fratture.
7. Malattie autoimmuni: alcune malattie autoimmuni, come la spondilite anchilosante (o malattia di Bechterew), possono causare infiammazione della colonna vertebrale e aumentare il rischio di fratture vertebrali.
È importante identificare la causa sottostante della frattura vertebrale per determinare il trattamento migliore e prevenire ulteriori lesioni.

Qual è il più corretto trattamento delle fratture vertebrali?
Il trattamento delle fratture vertebrali dipende dalla gravità della lesione, dalla posizione della frattura e dalle condizioni generali di salute del paziente. È importante seguire le indicazioni del medico per il trattamento delle fratture vertebrali e fare attenzione a non sovraccaricare la colonna vertebrale durante la guarigione. Con un trattamento adeguato, la maggior parte delle fratture vertebrali guarisce completamente.
In genere, il trattamento per le fratture vertebrali può includere:
1. Riposo e limitazione dell'attività: il riposo a letto e la limitazione dell'attività fisica per un periodo di tempo determinato possono essere necessari per consentire alla frattura di guarire e prevenire ulteriori lesioni.
2. Terapia farmacologica: i farmaci possono essere prescritti per alleviare il dolore associato alla frattura vertebrale; tra questi ci sono analgesici, antinfiammatori non steroidei e oppioidi. Vanno aggiunti farmaci per migliorare la densità minerale dell’osso, come la vitamina D.
3. Terapia fisica: la terapia fisica può essere utile per mantenere la flessibilità e la forza muscolare della schiena, e migliorare la postura.
4. Corsetti ortopedici: in alcuni casi, un busto ortopedico può essere utilizzato per fornire sostegno alla colonna vertebrale e aiutare la frattura a guarire.
5. Terapie complementari: alcune terapie complementari, come l’ozonoterapia, l'agopuntura e la terapia manuale, possono aiutare a ridurre il dolore e migliorare la funzione muscolare.
6. Intervento chirurgico: in caso di frattura grave o se altri trattamenti non si sono rivelati efficaci, può essere necessario un trattamento chirurgico. Gli interventi chirurgici per le fratture vertebrali possono includere la stabilizzazione della colonna vertebrale con l'utilizzo di viti, placche o altri dispositivi di fissaggio.

Il trattamento chirurgico fratture vertebrali
Il trattamento chirurgico delle fratture vertebrali viene generalmente considerato nei casi in cui la frattura è grave o in caso di fallimento del trattamento non chirurgico. Il trattamento chirurgico può includere diversi approcci a seconda della gravità della frattura e della posizione della lesione. Ecco alcuni dei trattamenti chirurgici più comuni per le fratture vertebrali:
1. Vertebroplastica e cifoplastica: questi trattamenti sono utilizzati principalmente per trattare le fratture vertebrali causate dall'osteoporosi. La vertebroplastica consiste nell'iniettare del cemento osseo nella vertebra fratturata per rinforzarla, mentre la cifoplastica prevede l'utilizzo di un dispositivo (più frequentemente un palloncino) per sollevare la vertebra e quindi iniettare il cemento osseo.
2. Stabilizzazione della colonna vertebrale: in alcuni casi, può essere necessario stabilizzare la colonna vertebrale con l'utilizzo di viti, barre o altri dispositivi di fissaggio. Questo aiuta a mantenere la vertebra in posizione corretta durante il processo di guarigione.
3. Fusione spinale: in alcuni casi, la vertebra fratturata può richiedere una fusione spinale. Questo processo prevede l'utilizzo di tessuto osseo o di sostituti ossei per unire due o più vertebre e creare una stabilità a lungo termine.
4. Decompressione spinale: se la frattura vertebrali causa una compressione del midollo spinale o delle radici nervose, può essere necessaria una decompressione spinale per alleviare la pressione e prevenire ulteriori lesioni.